Avete idea di come si possa sturare il bagno del lavandino della cucina utilizzando il bicarbonato? Ecco i passaggi.
Sturare il lavandino della cucina è possibile con l’uso del bicarbonato e il metodo è anche molto efficace, eppure non tutti sono in grado di farlo, probabilmente perchè non conoscono nel modo perfetto tutti i passaggi. Gli intasamenti sono infatti molto pericolosi e devono essere risolti nel modo più veloce possibile e poi scaricati nelle tubature.
La cosa da tenere a mente tanto per cominciare è che non tutti gli intasamenti sono cosi difficili, delle volte infatti basta fare una pulizia completa degli scarichi oppure dare una spinta leggera per potere togliere gli intasamenti maleodoranti.
Ma capito questo, entriamo nel dettaglio e cerchiamo di capire come fare a usare nel modo giusto il bicarbonato e quali sono i passaggi completi da seguire per potere arrivare al risultato richiesto.
Sturare il lavandino con il bicarbonato: ecco i passaggi
Come detto prima, sturare il lavandino con il bicarbonato non è poi un passaggio cosi complicato, ma bisogna seguire la giusta procedura: si comincia versando una pentola di acqua bollente nello scarico, poi versare anche una tazza di bicarbonato di sodio e una tazza di acqua e una di aceto.
Una volta fatto questo, sarà il caso di coprire con il tappo dello scarico e poi attendere per un massimo di tempo che va da 5 a 10 minuti, infine versare ancora una volta l’acqua bollente nello scarico stesso.
Fatti questi passaggi, tutto quello che resta è aspettare, in poco tempo infatti ci dovrebbe essere la reazione del bicarbonato di sodio e dell’aceto che insieme aiutano a far diminuire l’intasamento dello scarico, senza contare il fatto che l’acqua bollente aiuta anche a rimuovere il tutto dalle tubature.
Capito questo, ci si pone ancora una nuova domanda che ha a che fare proprio con i componenti stessi di cui abbiamo bisogno: come si può infatti pensare che grazie al bicarbonato e all’aceto si possano sturare le tubature? Ebbene, il primo è solo una base, mentre il secondo è un vero e proprio acido.
Quando questi due elementi sono combinati parte una reazione in cui le molecole si scambiano e creano anidride carbonica e acqua che bolle attraverso l’intasamento, rompendolo per creare materiale sciolto e poi “i tubi di drenaggio non sono pressurizzati come il tipico sistema idrico. Quando si usa l’acqua bollente per risciacquare lo scarico, si aggiunge pressione. Insieme alla forza di gravità, questa pressione aiuta a rimuovere le sostanze indesiderate dai tubi e a sturare gli scarichi”.