Fascia del clima, di cosa stiamo parlando? I big del calcio sono pronti a scendere in campo in maniera diversa: tutto quello che serve sapere a riguardo
Il 22 aprile si sta per avvicinare sempre di più. Per tutti, in particolar modo per la terra, non può mai essere considerato un giorno come un altro. Ed il motivo è fin troppo evidente. Proprio in quella data, infatti, ci sarà la ‘Giornata della Terra‘. Un momento importante che serve per prendersi cura del nostro Pianeta. L’obiettivo è quello di contrastare il riscaldamento globale ‘Green&Blue‘. Tanto è vero che si è pensato di farlo attraverso il mondo del calcio. Grazie ad una petizione che è stata lanciata in rete e che prende il nome di ‘Capitani per il clima‘. La stessa che si può firmare su ‘Change.org‘.
I primi firmatari del testo sono quattro conoscenze del calcio italiano. Uno ha appeso le scarpette al chiodo da qualche annetto, mentre gli altri sono ancora in attività. Stiamo parlando di Alessandro Del Piero (ex Juventus), Domenico Berardi (Sassuolo), Davide Calabria (Milan) e Matteo Pessina (Monza). Gli stessi che chiedono alla Lega calcio maschile ed a quello femminile di trasmettere un messaggio importante nelle partite di campionato del 22 e 23 aprile. Una richiesta che potrebbe essere accolta senza problemi. Manca solamente l’ultima parola da parte dei vertici alti.
Salvare il pianeta, il calcio scende in campo con la ‘Fascia del clima’
L’obiettivo, infatti, è quello di scendere in campo in maniera particolare. Anzi, con una fascia particolare. Indossata dal capitano e vicecapitano, di ogni singola squadra, con le “strisce del clima“. Ovvero quelle che tendono a rappresentare l’ambiente. Un grafico che è stato realizzato da Ed Hawkins. L’intento è quello di poter dare una rappresentazione visiva dell’aumento delle temperature sulla Terra negli ultimi 100 anni. Calciatori inglesi, politici ed attivisti hanno sposato sin da subito questa causa. Possibile che, alla 31ma giornata di Serie A, tutto questo possa accadere.
Il calcio è pronto a dare un segnale importante per la transizione ecologica. Non solo per quanto riguarda i club, ma anche per le iniziative individuale da parte di alcuni calciatori. Basti pensare che, poco più di un mese fa (precisamente il 3 marzo) si è tenuta a Coverciano una giornata dedicata alla ‘Carta sulla sostenibilità ambientale del calcio‘ organizzata dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Tanto è vero che hanno partecipato 98 società di Lega Serie A, Lega B, Lega Pro e Lega Nazionale Dilettanti.