Sono stati attimi di vero e proprio terrore quelli vissuti lunedì pomeriggio all’aeroporto tedesco di Braunschweig-Wolfsburg. Il motore di un Boeing 737 ha preso fuoco durante il decollo.
“Tragedia sfiorata”, questa l’espressione che campeggia sulla maggior parte dei giornali e tabloid inglesi e tedeschi. E in effetti non è un’esagerazione.
I fatti risalgono a domenica sera, intorno alle 19.30, sulla pista dell’aeroporto regionale di Braunschweig-Wolfsburg che è di proprietà della Volkswagen. L’aereo, un Boeing 737, in dotazione a una compagnia maltese, stava per riportare a casa l’Arsenal femminile, dopo la partita giocata dalla formazione inglese in casa del Wolfsburg e valevole per le semifinali della Women Champions League. La partita era finita 2-2, un buon risultato per l’Arsenal in vista del ritorno da giocare a Londra e in programma il prossimo primo maggio, risultato ottenuto tra l’altro in rimonta, visto che le tedesche s’erano portate avanti di due reti. Ma il buon umore delle Gunners è stato improvvisamente rovinato da quanto accaduto quando stavano per partire con rotta su Londra. Il motore sinistro del Boeing 737 è esploso e ha preso fuoco, costringendo il pilota ad arrestare subito le operazioni di decollo e soprattutto gli operatori di sicurezza dell’aeroporto a intervenire con urgenza per domare l’incendio e portare in sicurezza gli occupanti del velivolo.
Paura per l’Arsenal femminile: l’aereo prende fuoco
L’esplosione del motore sarebbe stata causata – secondo quanto riporta la Bild che cita fonti aeroportuali – da un bird strike e cioè dall’impatto di un volatile con il motore a pieno regime. Un evento che poteva diventare davvero drammatico se l’aereo si fosse staccato da terra. Per fortuna, però, il Boeing 737 aveva ancora le ruote sulla pista e quindi i danni sono stati contenuti. L’Arsenal ha commentato quanto accaduto con un comunicato ufficiale: “Il nostro aereo ha sviluppato un problema tecnico prima della partenza. Di conseguenza, siamo rimasti a Wolfsburg durante la notte di domenica prima di tornare in Inghilterra lunedì pomeriggio. Vorremmo ringraziare il personale a bordo dell’aeromobile e a terra in aeroporto per la loro assistenza”.
Le giocatrici dell’Arsenal sono state portate in un hotel nelle vicinanze e hanno passato la notte in Germania, prima di tornare a Londra la mattina successiva. Una disavventura che per fortuna non ha avuto gravi conseguenze e che è finita con un grande sospiro di sollievo per tutti.
