Scintille tra le due medaglie più preziose delle ultime Olimpiadi a Tokyo: tutto parte da una frecciata dello statunitense sul rendimento dell’azzurro agli Europei indoor.
Sempre meglio non disturbare i… leoni. Bagarre social tra Fred Kerley e Marcell Jacobs, ha iniziato l’americano durante una diretta, ha replicato l’italiano utilizzando il proprio profilo Instagram.
Duello continuo sulla pista, il confronto sta proseguendo a distanza. Un botta e risposta inaspettato e pesante, partito dalle frecciate lanciate dallo statunitense in una “trasmissione” live. Battuta riferita al rendimento dell’atleta azzurro agli Europei indoor di Istanbul. “Le indoor sono le indoor. I veri cani sono quelli che vengono a misurarsi all’aperto“, ha detto Kerley. Poi è stato incalzato dall’interlocutore, non gli è sembrato vero rincarare la dose: “Jacobs è un cane vero?”, la domanda che ha provato ad alimentare le polemiche. “Sono sincero, non credo”, ha aggiunto il corridore a stelle e strisce. Forse non sono andate giù le ultime Olimpiadi. Kerley, nella finale dei 100 metri a Tokyo, era arrivato secondo proprio dietro a Jacobs. Un risultato straordinario, storico per l’atletica leggera italiana.
La replica di Jacobs: “Corsa facile, così non spavento i cani di piccola taglia…”
Marcel, una volta venuto a conoscenza delle parole della medaglia d’argento, ha risposto attraverso il suo account Instagram. Allenamento in palestra con messaggio allegato: “Il leone non si volta quando un cagnolino abbaia…”.
The Italian #MarcelJacobs SHOCKS the field !!
The new FASTEST man in the world !!! #100m #Olympics2020 pic.twitter.com/1kCkfsg0Os
— Vinod Kapri (@vinodkapri) August 1, 2021
Poi anche una storia mentre allunga e accelera in curva. Neanche troppo forte, viste le sue potenzialità. “Corsa facile oggi per non spaventare i cani di piccola taglia”, la descrizione scritta dell’allenamento. Altro che cane e gatto, si sono scontrati come cane e leone.
Visualizza questo post su Instagram
Chissà cosa succedere la prossima volta che si sfideranno in pista, non solo sui social. Sarà in Diamond League oppure direttamente ai Mondiali di Budapest. Se ne vedranno delle belle (e veloci), magari passando prima per qualche altra frecciata a distanza sul web. La rivalità rischia di montare sempre di più. Di questo passo…