E’ vera la teoria secondo cui la cannella abbassa e di molto la presenza dello zucchero nel sangue? Ecco la verità.
Forse non tutti lo sanno ma ci sono delle teorie secondo cui la cannella aiuta a stabilizzare o abbassare i livelli di zucchero nel sangue, pare infatti che l’utilizzo della cannella possa in qualche modo modificare i livelli dello zucchero che abbiano nel nostro organismo.
“La cannella può anche aiutare ad abbassare i livelli di lipidi nel sangue LDL, che sarebbe anche utile. Mentre ci sono ancora lacune nella ricerca, ci sono pochi danni o rischi associati all’incorporazione della cannella nella dieta in quantità modeste” questo dicono gli studiosi che hanno appunto visto il fenomeno da vicino.
Alcuni studi, infatti hanno cercato di analizzare la capacità della cannella che ha di abbassare gli zuccheri nel sangue che sono davvero misti: alcuni infatti fanno notare come ci sia una riduzione dell’insulina anche se al momento non esiste un risultato vero e proprio che possa dare una risposta precisa. Ma entriamo nello specifico.
Insomma pare proprio che non ci siano dubbi in merito alla questione, nonostante al momento non ci siano ancora stati dei risultati chiari in merito al discorso, pare che lo zucchero nel nostro sangue tenda a cambiare.
“Non ci sono prove sufficienti per sostenere l’uso della cannella per le persone con diabete mellito di tipo 1 e 2. La ricerca non suggerisce alcuna differenza statistica tra glucosio postprandiale (post-pasto) in coloro che hanno consumato 2 g di cannella al giorno e il gruppo placebo. Inoltre, non vi era alcuna significatività statistica nell’emoglobina glicosilata A1c tra il gruppo di intervento e il gruppo placebo” dicono gli scienziati e ancora: “Se consumata ogni giorno nel dosaggio corretto, può abbassare i livelli di zucchero nel sangue e aiuta anche a controllare la pressione sanguigna”.
Insomma per capirci ancora meglio, assumere la cannella nel corso delle nostre giornate potrebbe anche essere una ottima terapia per il controllo del diabete di tipo 2 o del prediabete, il motivo è strettamente legato al fatto che questo aroma può ridurre i livelli di glicemia e di emoglobina glicata a digiuno e può migliorare la disponibilità di insulina nel sangue. Ovviamente quando si soffre di una patologia di questo tipo è sempre bene consultare un medico e per nessuna ragione smettere di proseguire la cura che è stata indicata.
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