Fa bene o male mangiare il cibo piccante, nonostante ci debba essere sempre moderazione: i risultati parlano chiaro.
Mangiare del cibo piccante può piacere come non piacere, tanto per cominciare la sensazione di piccante è data da una reazione del nostro corpo ad alcune sostanze che sono presenti appunto negli alimenti, come: capsaicina nei peperoncini, la piperina nel pepe, l’allicina nell’aglio e il gingerolo nello zenzero, tanto per citarne alcune.
Ma come svolgono il loro effetto? Ebbene, queste sostante irritano in modo piò o meno forte le estremità delle nostre fibre nervose che hanno la funzione di veicolare il cervello e fargli sentire una sensazione di dolore.
Questa sensazione, per capirci meglio, è quasi simile a quella che si potrebbe avere nel caso in cui si venisse esposti ad una temperature che si aggira intorno ai 43 °C. Insomma una reazione davvero non da poco. Ma la domanda successiva è: fa bene o male?
“La risposta del cervello è immediata e corrisponde ad un aumento della circolazione sanguigna verso i tessuti interessati, causando sudorazione e vampate di calore. Normalmente questa reazione basta a “spegnere l’incendio” ma, quando di fatto non lo è, il cervello fa qualcosa di straordinario, provocando una reazione che spiega perchè certe persone adorano così tanto il piccante, tanto da dichiarare che “più è piccante e più mi piace” queste sono le parole degli esperti.
Ma la cosa importante di cui tenere conto è che mangiare piccante, anche se con moderazione, porta ad avere degli effetti positivi sul nostro corpo e sulla nostra salute, tra o tanti:
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