La Formula 1 ha deciso di rivoluzionare la Sprint Race. A Baku fanno l’esordio le nuove regole. Ecco tutti i dettagli.
I piloti e i team non sono mai stati d’accordo sul far esordire la nuova Sprint Race su un circuito cittadino come quello di Baku, ma Liberty Media e la Fia hanno deciso di andare per la loro strada ed ora è tutto pronto per il nuovo format.
Si tratta di una Sprint completamente differente rispetto a quella precedente e che, stando alle ultime previsioni, dovrebbe dare più spettacolo. La prima novità riguarda il fatto che non decide più la griglia di partenza. Se lo scorso anno si poteva magari immaginare ad una gara conservativa per partire davanti al rivale, ora la scelta è di assegnare solamente dei punti in classifica e quindi qualche rischio in più si può prendere. Naturalmente la pista di Baku è particolare e magari bisognerà aspettare il secondo appuntamento per avere delle certezze maggiori.
Come funzionano le qualifiche della Sprint Race
C’è grande curiosità di vedere la prima qualifica della Sprint Race. L’idea dei vertici della Formula 1 è quella di fare un salto nel passato e riproporre un solo tentativo a gomme uguali per la pole position. Insomma, tutto nelle mani del pilota, chiamato a non sbagliare nulla.
Entrando nel dettaglio delle regole, la formula prevede un Q1 e un Q2 accorciati di due minuti (12 e 10) con mescole gialle. E una Q3 da 8 minuti con le rosse. Nel primo round quasi certamente si avrà la possibilità di fare due giri cambiando la gomma. Negli altri due, invece, un solo tentativo con la mescola riposata. Un format che sembra dare un vantaggio maggiore a Leclerc e Verstappen, che quando sono chiamati a tirare fuori il meglio in qualifica non sbagliano mai.
La Sprint Race
La Sprint Race, invece, non cambia. Si corre per 100 km e i piloti saranno chiamati a dare spettacolo considerando che non si decide più la griglia di partenza. Naturalmente la speranza è quella di far divertire maggiormente il pubblico. Su una pista come Baku sembra essere difficile, ma sulle altre può succedere davvero di tutto.