Dove si beve di più in Italia? Ecco la classifica

Andiamo a scoprire la classifica delle Regioni dove si beve di più. Grande sorpresa al primo posto.

L’abitudine al consumo alcolico è in aumento nel nostro Paese. Come riportato dal Quotidiano di Puglia, nel 2022 il 15,5% della popolazione dai 14 anni in su ha confermato di concedersi ogni tanto qualche bevanda alcolica.

Bevande alcoliche
I risultati dell’indagine Istat sul consumo di bevande alcoliche in Italia – Notizie.com – Foto Pixbay

Un dato sicuramente in crescita rispetto agli anni scorsi e molto simile a quello del 2019. Bisogna dire che tra il 2020 e il 2021 le restrizioni della pandemia avevano un po’ cambiato le abitudini degli italiani. Poi il ritorno alla normalità ha portato i nostri connazionali a riprendere la vita di prima e quindi, come confermato da questo rapporto Bes dell’Istat, a fare consumo di bevande alcoliche naturalmente sempre nei limiti.

Dove si beve di più?

Vino
Ecco dove si beve di più in Italia – Notizie.com – Foto Pixbay

Ma dove si beve di più in Italia? Il rapporto Bes conferma che le abitudini al consumo alcolico sono molto sviluppate nel Nord-Est del nostro Paese (18,4%), poi troviamo il Centro (16%) e il Mezzogiorno (12,2%). Ma in generale possiamo dire che l’aumento in confronto al 2021 si è registrato in tutta Italia con un picco maggiore al Sud, dove abbiamo avuto una crescita di oltre un punto percentuale rispetto allo scorso anno.

Per quanto riguarda, invece, le singole regioni c’è una sorpresa al primo posto. Infatti, il maggiore consumo alcolico, secondo i calcoli dell’Istat, avviene in Valle d’Aosta (23,5%) seguita da Friuli Venezia Giulia (21,9%) e Trentino Alto Adige (20,3%). Il Veneto, quindi, è fuori da questa top tre. In coda alla classifica, invece, troviamo Puglia (12,2%), Campania (11,6%) e Sicilia (9,2%).

Chi consuma maggiormente bevande alcoliche tra uomini e donne?

Brindisi
Gli uomini fanno uso più delle donne di bevande alcoliche – Notizie.com – Foto Pixbay

L’indagine dell’Istat si è soffermata anche sulle differenze di genere. I dati evidenziati dall’Istituto di statistica dicono che esiste in questo momento un divario importante tra uomini e donne, ma con il tempo il gap si sta riducendo ancora di più con i maschi che hanno un rischio a consumare bevande alcoliche superiore di oltre 12 punti percentuali rispetto alle donne (nel 2010 era 17).

Per quanto riguarda le fasce d’età, invece, le quote elevate si registrano tra i minori 14-17 anni e tra i giovani (18-24). Massima attenzione anche a quella intorno ai 65 anni, nella quale abbiamo una percentuale intorno  18%.

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