Importante riconoscimento per Altobelli: ecco di cosa si tratta

Sorpresa per Alessandro Altobelli: per ‘Spillo’ un riconoscimento molto importante. Ecco i dettagli.

Alessandro Altobelli ha scritto pagine importanti del nostro sport. Spillo, infatti, era tra i protagonisti dell’Italia che ha vinto i Mondiali 1982 e soprattutto segnato il terzo gol nella finalissima contro la Germania.

Alessandro Altobelli
Altobelli nella Hall of Fame del calcio italiano – Notizie.com – © Ansa

Una partita che Altobelli aveva iniziato dalla panchina, ma un infortunio a Graziani ha costretto Bearzot a metterlo in campo e alla fine l’ha scelta è stata premiata con la rete che ha chiuso definitivamente il match. Una notte indimenticabile che lo ha fatto entrare nella storia del calcio italiano ed anche nella Hall Fame.

Infatti, la FIGC ha comunicato l’inserimento di Spillo in questa lunga lista. Un riconoscimento ad una carriera importante considerando anche quanto fatto con i club che lo hanno visto protagonista nella lunga avventura da professionista.

Altobelli: “Una grande sorpresa”

Altobelli
Ecco le prime parole di Altobelli dopo il riconoscimento – Notizie.com – © Lapresse

La notizia è stata inaspettata per Altobelli. “Ricevere questo riconoscimento per me è una bellissima sorpresa – ha detto Spillo subito dopo la notizia della FIGC, citato dall’Aginon è da tutti entrare a far parte della storia del calcio del nostro Paese“.

Servono assolutamente sacrifici per fare bene – ha aggiunto Altobelli – e bisogna sempre essere pronti nei momenti cruciali. Devo ringraziare tutti i compagni di squadra che ho avuto all’Inter e i tantissimi campioni che hanno giocato con me in Nazionale“. Un riconoscimento, quindi, molto importante per l’attaccante, che ora è ufficialmente entrato nella storia del nostro calcio.

La carriera di Altobelli

Altobelli Inter
La carriera di Altobelli è stata caratterizzata dalla maglia dell’Inter – Notizie.com – © Lapresse

La carriera di Altobelli è stata sicuramente molto importante. Come ammesso da lui stesso, il suo nome è legato all’Inter considerando gli undici anni trascorsi in nerazzurro dal 1977 al 1988 con oltre 400 presenze e 299 gol. Oltre naturalmente uno Scudetto, due Coppa Italia.

La sua esperienza professionista, però, è iniziata con un’altra maglia nerazzurra quella del Latina, squadra che gli ha permesso di fare le giovanili e poi dare vita alla sua carriera. Poi è toccato al Brescia, squadra con la quale ha chiuso la avventura sul campo di calcio dopo un anno giocato con la Juventus.

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